Politica per la Parità di Genere

SIRIMED S.r.l.
Via Nizzeti, 66 95030 Tremestieri Etneo (CT)
Politica per la Parità di Genere
Codice MOD 01 D

La Sirimed, come ha stabilito nello scopo del sistema di gestione, intende assicurare la parità di genere relativa alla presenza e alla crescita professionale delle donne nell’organizzazione.

In tal senso, vuole procedere alla valorizzazione delle diversità presenti nei ruoli che operano nell’organizzazione e a mantenere processi in grado di sviluppare l’empowerment femminile nelle attività di business.
L’attenzione dell’organizzazione, nel percorso che assicura il raggiungimento e il mantenimento di tale scopo, focalizza i propri sforzi nelle seguenti aree predisposte dalla prassi UNI 125:2022
1. Cultura e strategia
2. Governance
3. Processi HR
4. Opportunità
5. Equità remunerativa
6. Genitorialità

L’organizzazione crede che lo sviluppo di un modello culturale che promuove la parità di genere, oltre a generare “valore sociale” apprezzato nel contesto economico istituzionale europeo, costituisca un fattore di sviluppo per il business che l’organizzazione conduce

RISULTATI BASATI SULLA SODDISFAZIONE DELLE PARTI INTERESSATE
L’organizzazione, per tale motivo, intende assicurare la parità di genere attraverso azioni concrete che, oltre a risultare conformi ai requisiti/indicatori stabiliti nelle singole aree indicate, risultino di reale e concreto apprezzamento da parte delle donne presenti in organizzazione, che sono le reali parti interessate, ai risultati che il sistema di gestione produce
L’organizzazione, con la volontà di riporre attenzione a tale soddisfazione in qualunque momento e in qualunque circostanza della vita lavorativa della donna nell’organizzazione, ha scelto di guardare a tale “ciclo di vita” attraverso i seguenti aspetti:
Selezione ed assunzione (recruitment)
Gestione della carriera
Equità salariale
Genitorialità, cura
Conciliazione dei tempi vita-lavoro (work-life balance)
Prevenzione abusi e molestie

Per ciascuno dei seguenti aspetti, l’organizzazione ha stabilito delle politiche più specifiche che sono riportate di seguito. A ciascuna politica che esprime i principi a cui l’organizzazione si ispira, l’organizzazione ha associato degli obiettivi di parità, specifici e misurabili indicati nel piano strategico.

L’organizzazione, in relazione all’analisi dei propri processi di business, ha compreso e stabilito i principi da rispettare in riferimento a ciascuno dei seguenti punti.

Tali principi costituiscono i criteri ispiratori dei processi volti ad affrontare:
I gap esistenti in riferimento agli indicatori stabiliti dalla prassi UNI PdR 125:2022
Le esigenze delle donne presenti in organizzazione, viste come le parti principali interessate ai concreti risultati del sistema

SELEZIONE ED ASSUNZIONE (RECRUITMENT)
La nostra organizzazione nelle attività di selezione ed assunzione del personale da impiegare nelle attività di business rispetta, nella prospettiva del miglioramento, i seguenti principi:
La selezione della persona candidata deve essere esercitata in maniera neutrale rispetto al genere;
I criteri di selezione devono prendere in considerazione i requisiti rivolti alle qualità personali come la professionalità, la competenza, la specializzazione, l’esperienza;
La selezione non deve prevedere questioni relative a matrimonio, gravidanza e responsabilità familiari;
La selezione deve considerare che la presenza delle donne e degli uomini nell’organico deve essere bilanciata rispetto al totale delle persone presenti;
I ruoli riferiti a dirigenti, responsabili di business unit, di riporto al vertice e con delega al budget, devono essere distribuiti in maniera equilibrata;
La posizione lavorativa, prevista in fase di assunzione, deve prevedere una retribuzione riferita alle mansioni e alle responsabilità e non influenzata dal genere;
La selezione deve considerare che le percentuali di donne e uomini il cui contratto prevede una remunerazione variabile siano bilanciate.

GESTIONE DELLA CARRIERA
La nostra organizzazione è consapevole che i risultati economici raggiunti dipendono anche dalle risorse umane che vi lavorano e tutte le occasioni di sviluppo di tale carriera intende riferirle ai soli risultati e al solo merito della persona a prescindere dal genere. La nostra organizzazione, nella prospettiva del miglioramento, gestisce le carriere del personale interno rispettando i seguenti principi:
L’attribuzione di ruoli e mansioni deve considerare un bilanciamento di leadership di genere;
La progettazione dei percorsi di carriera e la loro presentazione devono essere rivolte indifferentemente dal genere;
I percorsi di carriera del personale sono accessibili a tutte le persone che possono appurare, in maniera trasparente, il mantenimento degli equilibri riferiti alla parità di genere;
L’ambiente lavorativo nel quale si trascorre la gran parte della giornata deve assicurare la possibilità (tecnologica e fisica) a tutte le persone di esprimersi ed il benessere visto come sicurezza e comfort;
La formazione per lo sviluppo delle competenze e della consapevolezza rappresenta un processo fondamentale inteso a rimuovere eventuali difficoltà di carriera e a ripristinare eventuali equilibri di leadership nel genere;
Considerando il passaggio di carriera legato al CdA, almeno 1/3 del nostro CdA deve essere rappresentato dal genere femminile;
Le fasi di distacco del personale dall’organizzazione in caso di licenziamento sono strettamente esaminate verificando il turnover in base al genere;
Le promozioni tengono sempre conto del bilanciamento del genere in riferimento a livello funzionale.

EQUITÀ SALARIALE
La nostra organizzazione, in fase di assunzione e durante tutta la carriera del personale intende assicurare l’equità salariale a prescindere dal genere. L’organizzazione non considera asimmetricamente i costi da sostenere per remunerare le persone di genere diverso. Nel provvedere alla determinazione, alla corresponsione e alle modifiche della retribuzione, l’organizzazione rispetta i seguenti principi:
La retribuzione delle persone è riconosciuta in relazione al ruolo e alle responsabilità e, eventuali aggiunte a titolo di benefit e di premio a tale retribuzione, si intendono esclusivamente basate sui risultati prodotti e riconosciuti;
La retribuzione, la corresponsione di premi e l’assegnazione di benefit, per trasparenza, sono documentate e accessibili all’intero staff;
I criteri di retribuzione, premi e benefit sono documentati e accessibili all’intero staff;
A chiunque dello staff è riconosciuto il diritto di segnalare eventuali disparità.

GENITORIALITÀ, CURA
La nostra organizzazione intende non costituire alcun ostacolo alla genitorialità, supportando la maternità e la paternità attraverso attività intese a soddisfare le esigenze di chi, in ragione del proprio stato connesso alla genitorialità, deve bilanciare il proprio impegno tra il lavoro e le nuove occorrenze emerse. L’organizzazione sostiene tale intenzione alla luce dei seguenti principi:
La maternità e la paternità sono sostenute da programmi di formazione, informazione e re-inserimento;
La maternità è assistita prima, durante e dopo la nascita;
Il congedo di paternità deve essere promosso affinché ne usufruiscano tutti i potenziali beneficiari per l’intero periodo previsto dalla legge;
I rientri dal congedo sono supportati da specifiche iniziative di ri-orientamento;
L’organizzazione assume un ruolo attivo nel supportare, con iniziative concrete le attività di caregiver (prendersi cura del nascituro/a);
Il supporto ai padri e alle madri viene ampliato attraverso l’offerta di servizi dedicati ai bambini, come i voucher per attività sportive.

CONCILIAZIONE DEI TEMPI VITA-LAVORO (WORK-LIFE BALANCE)
La nostra organizzazione intende poter fornire al proprio personale la possibilità di gestire il tempo da dedicare alla vita e al lavoro attraverso un bilanciamento di equilibri che tenga conto sia degli obiettivi di business aziendali, sia del benessere psicofisico del lavoratore derivante da una maggiore libertà di autodeterminazione. I principi alla base della conciliazione dei tempi di vita-lavoro sono i seguenti:
Le misure work life balance sono rivolte a tutto il personale a prescindere dal genere;
L’organizzazione adotta il part time, la flessibilità degli orari e lo smart working;
L’organizzazione permette il collegamento telematico con tutto il personale che lavora dall’esterno (a prescindere dal contratto), per operazioni di lavoro e la partecipazione alle riunioni.

PREVENZIONE ABUSI E MOLESTIE
La nostra organizzazione ripudia ogni forma di abuso e di molestia per tale proposito esercita un’attività di prevenzione e repressione del fenomeno a tolleranza zero. L’organizzazione attua la sua prevenzione attraverso azioni concrete i cui principi prevedono:
Che i rischi relativi ad abusi e molestie siano individuati;
Che l’organizzazione pianifichi in relazione a tale rischio delle azioni di prevenzione;
La possibilità di segnalare sospetti e/o fatti inerenti ad abusi e molestie;
L’assoluta tutela, da parte dell’organizzazione delle persone segnalanti, da successive eventuali ritorsioni;
Che l’organizzazione analizzi e comprenda eventuali episodi di abusi e molesti;
Lo sviluppo di una comunicazione gentile e neutrale rispetto al genere.

Politica Anticorruzione

La SIRIMED è pienamente consapevole che il fenomeno della corruzione rappresenta un pesante ostacolo allo sviluppo economico, politico e sociale di un Paese ed una pesante distorsione delle regole, della correttezza e della trasparenza dei mercati, con particolare riferimento a quello delle opere pubbliche.

In tal senso, la società, avverte pienamente l’impegno a garantire azioni e comportamenti basati esclusivamente su criteri di correttezza ed integrità morale, che impediscano qualsiasi tentativo di corruzione.
In applicazione di tale impegno, la Direzione ha determinato che la Politica per la Prevenzione della Corruzione sia finalizzata al perseguimento dei seguenti obiettivi generali:
Divieto assoluto di porre in essere comportamenti che possano configurarsi come corruzione o tentativo di corruzione;
Rigoroso e pieno rispetto della legislazione vigente in materia di prevenzione e contrasto della corruzione, in Italia e in qualsiasi Paese la società si trovi ad operare, con il coinvolgimento dei dipendenti, dei collaboratori a qualsiasi titolo, e di tutti i soggetti che operano a favore e/o sotto il controllo della Società;
Identificazione, nell’ambito delle attività svolte, delle aree di rischio potenziale ed individuazione ed attuazione delle azioni idonee a ridurre/minimizzare i rischi stessi;
Messa a disposizione di un chiaro quadro di riferimento per identificare, riesaminare e raggiungere gli obiettivi di prevenzione della corruzione;
Pieno impegno a rispettare tutti i requisiti del sistema di gestione per la prevenzione della corruzione;
Gestione delle segnalazioni di sospetti senza il timore di ritorsioni;
Impegno al miglioramento continuo delle attività di prevenzione della corruzione;
Sensibilizzazione e formazione dei propri dipendenti alle tematiche della prevenzione del fenomeno corruttivo;
Perseguimento di qualsiasi comportamento non conforme alla politica per la prevenzione della corruzione con l’applicazione del Codice Etico aziendale;
Impegno a programmare ed attuare le proprie politiche e le proprie azioni in maniera da non essere in alcun modo coinvolto in fattispecie o tentativi di natura corruttiva e a non rischiare il coinvolgimento in situazioni di natura illecita con soggetti pubblici o privati;
Attività di sensibilizzazione verso i business partners;
Garantire la presenza di una funzione di conformità per la prevenzione della corruzione, cui viene assegnata piena autorità e indipendenza;

Per il raggiungimento di tali obiettivi, il Presidente del Consiglio di Amministrazione assume l’impegno di:
Implementare un Sistema di Gestione Anti Corruzione (SGAC) conforme alla Norma UNI ISO 37001;
Applicare le regole stabilite dal SGAC della nostra organizzazione e accertarsi dell’attuazione da parte di tutti;
Adeguare la presente Politica alle evoluzioni normative di settore e alle esigenze derivanti dai requisiti definiti nel sistema anti corruzione in un’ottica di miglioramento continuo.

Politica per la responsabilità sociale

La SIRIMED, consapevole del proprio ruolo e delle proprie responsabilità nell’ambito della comunità economica e sociale, vuole:
Considerare i propri DIPENDENTI come una risorsa strategica, garantendo il rispetto dei loro diritti e promuovendone lo sviluppo professionale e personale;
Sensibilizzare i propri FORNITORI per quanto riguarda aspetti legati alla responsabilità sociale;
Considerare i propri CLIENTI come elemento fondamentale del successo lavorando per la loro soddisfazione anche riguardo alle regole di responsabilità sociale.

La SIRIMED, ha recepito i seguenti principi etici:
Lavoro Infantile: È vietato l’impiego di lavoratori in età scolare (scuola dell’obbligo), e in ogni caso di età inferiore ai 15 anni.
Lavoro Obbligato: È vietato ottenere una prestazione lavorativa sotto minaccia di qualsiasi natura
Salute e Sicurezza: È necessario garantire la formazione e l’informazione del personale per la sicurezza e la prevenzione degli infortuni.
Libertà di associazione e diritto di contrattazione collettiva: È garantito il diritto alla libertà d’associazione, d’iscrizione a un sindacato, senza nessuna discriminazione per i rappresentanti e gli iscritti al sindacato.
Discriminazione: È vietato favorire o penalizzare professionalmente un lavoratore per razza, sesso, orientamento sessuale, ceto sociale, nazionalità, fede religiosa, invalidità, appartenenza sindacale o politica.
Pratiche Disciplinari: È vietata qualsiasi forma di punizione corporale, coercizione mentale o fisica, violenza verbale.
Orario di Lavoro: È garantito il rispetto degli orari di lavoro ordinario e straordinario e dei turni di riposo secondo gli accordi contenuti nei CCNL.
Retribuzione: È garantito il rispetto degli accordi salariali previsti dai CCNL, con pagamento degli straordinari in busta paga e versamento dei contributi previdenziali.

A tale fine costituiscono impegni formali:
a) Conformarsi a tutti i requisiti dello standard SA 8000:2014;
b) Conformarsi a tutte le Normative e Leggi vigenti nazionali ed internazionali incluse le convenzioni ILO, nonché agli altri requisiti ai quali l’Organizzazione aderisce, ivi inclusi il D.Lgs. 81/2008 e successive modificazioni e il D.Lgs. 106/2009 relativamente alla sicurezza sul posto di lavoro, nonché ad ottemperare alle disposizioni contenute nei documenti ufficiali internazionali e alle loro interpretazioni;